Otranto Virtuale
"racconti di otrantini in giro per il mondo"

:: home page
<< otrantovirtuale

>> lettera 14.03.04

Mauritius - Franco Fumarola

Foto: F. Fumarola


Oggi e' la solita giornata assolata, splendida e l'Oceano Indiano esprime tutta la sua sconfinata bellezza, il vento ci avvolge, le onde si frangono con immemore moto sempre uguale sul reef. Tutto appare immutabile, perfetto, il tempo in alcune parti di questo paese sembra non scorrere, i riti e le abitudini, perpetuate nei secoli, danno un'altra idea del divenire delle nostre vite e del consumarsi delle nostre storie terrene e tutto appare meno scontato e meno importante. Le nostre individualita' e le nostre, spesso meschine, priorita' appaiono granelli di sabbia in un deserto sconfinato, in cui 10 anni sono un battito di ciglia e il nostro voler consumare le nostre esistenze ed i nostri sentimenti nello spazio di giorni o di mesi, tutto questo appare assolutamente irrilevante rispetto ad una natura ed ad una storia che ci guardano con indiffererenza se non con ostilita'.
Questa e' piu' di una sensazione, e' la tragica scoperta dell'uomo non piu' al centro delle cose, ma inquinatore dei sentimenti e delle prerogative dell'essere umano ancor prima che distruttore ed inquinatore della nostra Madre Terra.

© 2003 C.R.M. Otranto - Tutti i diritti riservati - All right reserved.
E' vietata ogni riproduzione dei contenuti, anche parziale, senza autorizzazione scritta degli autori.